unusualJOURNAL


Toons.

Salve cari lettori, e buon 2009 a tutti! Gli anni passano, ma in noi, inevitabilmente, rimane sempre qualcosa del nostro passato. Così, un po’ in contrappasso, con l’arrivo del nuovo anno voglio pubblicare questo articolo, dedicato a tutti coloro che, più o meno, hanno la mia età e che sono cresciuti nella mia stessa epoca. Quindi, poche parole, non ho molto da dire, ma rivedendo questi due video su YouTube mi è venuto da sorridere e mi ha fatto piacere rivederli. Parlo di due sigle di due tra i miei cartoni preferiti da piccolo: Batman e Le Tartarughe Ninja. Adesso le serie “storiche” sono scomparse dalla TV lasciando il posto a quelle nuove “The Batman” e “Teenage Mutant Ninja Turtles”, che, saranno belle quanto volete ma, per me, quelle vecchie avranno sempre un valore in più e non potrò mai dimenticare le mattine con Italia Uno acceso a guardare Le Tartarughe Ninja, o i pomeriggi insieme a mio fratello a riguardare la videocassetta di Batman che ne raccoglieva una moltitudine di episodi, che ci sembrava non finisse mai! Devo ringraziare il film “Il Cavaliere Oscuro” di Christopher Nolan, che ho visto di recente e di cui spero di poter parlare in una successiva bloggata, che mi ha fatto saltare in mente di riguardare queste sigle che mi ha fatto tanto piacere poter rivedere. Ecco di seguito i due video di cui vi ho parlato:

E con questi ricordi sempre dentro noi, ci prepariamo a vivere un nuovo anno, sperando che vada sempre meglio. Così, auguro a tutti i miei lettori un Buon 2009! Auguri!!

Alla prossima!


Lounge.

E rieccomi ancora una volta su queste pagine, dopo poco tempo dall’ultima bloggata… Mi sto dando da fare con questo blog, eh? :°D Ma ciancio alle bande, e arriviamo al punto, arriviamo al motivo che mi ha spinto a rimettermi qui, davanti al mio computer, a pigiare sulla tastiera per riempire questo spazio concessomi da WordPress Free.

Nella bloggata precedente evidenziavo il fatto come non ci fosse neanche un articolo sull’informatica, sulla tecnologia, se non fosse stato per quello stesso che parlava appunto del celebre programma Skype. Quest’oggi torno a parlare di tecnologia, in quanto lo Staff di TheAppleLounge, blog di cui sono lettore, ha deciso di pubblicare il mio concept di iMac Touch.

Mi spiego meglio, l’altra mattina mi sono svegliato presto, e non avendo proprio… Come dire… Un cazzo da fare :°D, ho pensato “mi metto a giocare un po’ con la grafica digitale”, pensato sul da farsi, ho deciso di buttare giù un concept del prossimo iMac di casa Apple (il mio l’ho preso in Estate e sta già diventando un vecchio modello :’°( :°D), che probabilmente verrà presentato al MacWorld 2009 che si terrà a Gennaio. Così mi sono messo davanti al mio Mac e mi sono divertito a disegnare questo ipotetico computer all-in-one con funzioni Touch e la tastiera che si proietta, qualcosa di quasi fantascientifico, insomma :°D. Comunque sia ho deciso di spedire il tutto alla redazione di TheAppleLounge che mi ha comunicato che avrebbe pubblicato il mio concept questa mattina. Parola mantenuta e il mio concept è comparso sulle pagine di TheAppleLounge all’interno di un articolo, che trovate al seguente link: http://www.theapplelounge.com/grafica/concept-grafico-imac-touch/

Adesso chiudo e passo la parola a voi sui commenti circa la mia “comparsata” sul blog Cupertino-related di iSayBlog. Alla prossima!

Saiyonara!


Scaip.

Non inizio neanche a parlare dell’argomento, perché prima mi sento in dovere di fare una premessa. Quindi vi avviso: questa bloggata vuole essere una spudorata opera di convincimento (purtroppo dettata solo dalla mia volontà e non da somme di denaro passatemi con la dovuta nonchalance). In quanto cercherò di convincervi a fare come dico io (seppur per una cosa che lascia il tempo che trova), se non volete rimaner colpiti dal mio tentativo di persuasione chiudete questa pagina, in caso contrario, se non siete quindi dei muli coi paraocchi o dei pecoroni siete invitati a proseguire con la lettura di questo articolo.

Tra tutti gli argomenti già trattati in questo blog (musica, spettacolo, cazzate, ecc.) ancora quello informatico non è stato toccato, ma questo è l’articolo che mi permetterà di farlo. Nello specifico vorrei parlarvi di un programma, un’applicazione nella quale mi sono imbattuto già tempo addietro ma che solo ieri ho avuto occasione (più che altro voglia) di usare con interesse (su Windows XP l’avevo installato solo per vedere com’era, MSN, pardon, Windows Live Messenger mi andava già bene). Così ieri, navigando, ho deciso di approdare nel sito http://www.skype.com e di scaricare il programma di Instant Messaging (e non solo) chiamato per l’appunto Skype.

skype

Skype è un programma di Messaggistica Istantantea (di Chat, insomma), Open Source e multipiattaforma (e quando dico mutlipiattaforma intendo che è DECENTE in tutte le piattaforme, non come il Messenger della Microsoft) che non solo permette la funzione di messaggistica istantanea ma anche la funzione di chiamata e videochiamata, agli altri contatti, ai telefoni fissi e (solo usando dei crediti) ai telefonini, utilizzando la tecnologia VoIP. In questa maniera tutti potremmo rimanere in contatto utilizzando un programma decente e potremmo pure telefonarci e videochiamarci facilmente senza spendere una lira (o meglio, un euro).

Detto questo credo che non debba aggiungere altro, per il resto vi consiglio solo di visitare il sito www.skype.com, di leggere quanto vi interessa e se vi va di scaricare, e soprattutto di commentare qui (vi ricordo nuovamente che non occorre alcuna registrazione).

Anche per questa bloggata è tutto, alla prossima! E auguri (in ritardo) di Buon Natale a tutti!


Ritorno.

Titolo dal doppio significato per questa nuova bloggata. “Ritorno”, ritorno sul blog e ritorno degli…. Leggete fino in fondo! (Questo si che mette hype! :°D).

Ma andiamo a parlare dei due “ritorni” uno alla volta, beh, il mio ritorno sul blog è collegato all’altro ritorno in quanto proprio per quell’altro ho deciso di inserire quest’articolo, dato che la mia “lunga” assenza su queste pagine è stata tale per via di vari casini più o meno grandi di cui non sto qui a parlare per un discorso di coerenza sullo stile del blog e per il fatto che non credo che a molti interessi. Di nuovo, “segnalabile” senza cadere in fallo potrei giusto parlarvi del mio inaspettato approdo su quel Social Network che sta iniziando a conquistare davvero troppi, troppi utenti per un servizio che poi è quello che è :°D, sto parlando di Facebook, al quale mi sono registrato e che devo dire mi ha fatto in parte ricredere, in quanto lo credevo una cosa molto più stupida invece è un modo molto carino per tenersi in contatto e non ha neanche quell’aria banale e quei pochi servizi che offrono siti per così dire rivali ai quali (per fortuna) non ho mai ceduto. E bravo a Facebook (anche se l’enorme quantità di fake e di cazzatine varie gli toglie qualche punto).

Adesso sarebbe il caso di trattare l’altro, ritorno, di cui mi parlavo. Ve lo dico ora o ve lo dico dopo? Ve lo dico ora o ve lo dico dopo? Ve lo dico ora o ve lo dico dopo? Vabbè ve lo dico ora perché rischio di riempire il post di stronzate :°D. Parlo del ritorno degli EGG! EGG? Ma chi sono questi qui, vi chiederete voi? Beh, gli EGG, Erma, Gabro e Gio, il mio “gruppo cinematografico”, per così dire. Penso che molti dei miei lettori avranno guardato “Chi si farà la Principessa?” o “Sfida per la Slitta”, e così, dopo un anno circa di silenzio, io e quei delinquenti di mio fratello Gio ed Erma, torniamo con un nuovo film dal titolo che può suonarvi familiare: Roemo e Giulietta (e non è scritto male!). Beh per adesso non vi dico altro, solo che il video sarà pubblicato anche su quello che (speriamo) sarà il nostro sito definitivo.

In chiusura, lascio, per chi se li fosse persi, i link ai due precedenti film degli EGG:
~ Chi si farà la principessa – http://www.youtube.com/watch?v=9PnY-NfHpdA
~ Sfida per la Slitta – http://www.youtube.com/watch?v=yKwP32wD9WM

E inoltre ecco qui un video adatto a questo periodo, per me, però non dico altro. Spero che i diretti interessati passino di qui e lo guardino, e che capiscano.

Sayonara.

 


Essiamonoi.

Non ho molto da dire in questa bloggata.. Beh, ieri si è conclusa la stagione 2008 di Zelig, e volevo fare un omaggio a quello che secondo me è stato uno dei personaggi simbolo di quest’anno, che ho imitato alla nausea (e i miei amici e compagni ne sanno qualcosa :°D) e che devo dire non conoscevo (me lo sono perso a Zelig Off… Mi sa che crollavo prima dal sonno). Ovviamente parlo di Giovanni Vernia, con il suo mitico personaggio “superdiscotecoso” che mi ha fatto fare tante tante risate nel corso delle sue esibizioni. Ancora una volta posto un video, e questa volta vediamo il debutto di Vernia in prima serata.

ESSIAMONOI! ESSIAMONOI! :°D Che dire? Spettacolare. :°D Zelig va in vacanza per il momento, ma presto spero riprendano quei folli di Colorado. Che posso farci se oltre quei due e i vari “Mai dire” sono pochi i programmi in TV che sopporto? Mi sa che è perché la TV è troppo inzozzata dai Reality. Ma cooomunque, per questa bloggata va bene così, poche parole…. Ma intense! :°D Alla prossima!

Sayonara!


Mohseca.

Mohseca, per chi non l’avesse capito starebbe per “Musica”. Beh, musica, perché con questo intervento voglio parlarvi di uova (ma che c’entra!?)… No, no, scherzi a parte, voglio parlarvi di musica (ma va?). In un certo senso voglio fare anche una sorta di promozione, con questa bloggata, in quanto voglio parlarvi di un genere che non è assolutamente tra i più popolari in Italia, ma che comunque ha una sua fandom di nicchia, che la segue e che la apprezza per il fascino che prova sia verso questo genere di musica, sia verso la terra da cui essa nasce. Sto parlando di un genere il cui nome potete leggere ripetuto più volte, nella barra a destra (ad esempio tra i miei interessi o tra i link), vale a dire della J-Music.

Come facilmente intuibile, J-Music sta a significare “Japanese Music”, ed è il “genere madre” di tutti quei generi musicale Made in Japan. Da grande appassionato di diverse sfaccettature della cultura nipponica, ovviamente questa non potevo farmela scappare :°D. I “sottogeneri” che trovate nella J-Music sono vari, ad esempio J-Pop, J-Rock, Visual Kei, ecc. e ognuno è diverso da un altro per uno o più aspetti. La musica è simile a quella che si sente “in giro per il mondo”, tuttavia è resa con la lingua giapponese che, può sembrare una cosa stupida, ma si presenta adatta alle canzoni, ed espressiva, e ciò fa della J-Music un genere davvero interessante. Inoltre, a noi “Otaku” (in gergo “otaku” appunto, appassionati di Manga, Anime, ecc.), questo genere è molto caro in quanto spesso si presta a far da sigle alle nostre serie preferite.

Vi lascio quindi un video di J-Music, parlo di DAYBREAK’S BELL (non è scritto maiuscolo tanto per metterlo in evidenza bensì perché il titolo si scrive così, eh sì, forse sono un po’ strani :°D), del famoso gruppo L’Arc~en~Ciel, che fa parte del loro album più recente, KISS. Come vi dicevo prima, spesso gli artisti della J-Music realizzano le sigle per gli Anime, e questo è anche il caso di DAYBREAK’S BELL, che è stata la prima sigla d’apertura di Mobile Suit Gundam 00. Ecco quindi il video della canzone, il testo e (per forza, altrimenti non ha senso postarvi il testo perché non penso siano molti i miei lettori che capiscano il Giapponese) la traduzione.

Testo Originale

Nee konna katachi no deai shika nakatta no? Kanashii ne
Anata ni shindemo ayamete hoshiku mo nai onegai
Unmei sae nomikomade shizumisouna umi e to
Negai yo kaze ni notte yoake no kane wo narase yo
Tori no you ni My wishes over their airspace
Musuu no nami wo koe Asu en tachimukau anata wo
Mamoritamae My life I trade in for your pain
Arasoi yo tomare!
Nee hito wa doushite kurikaeshi ayamachi wo kasaneteku?
Shinka shinai dare ni mo nagareru kono chi ga daikirai
Honnou de sabakiau dare no demo nai daichi de
Sumiwataru mirai ga kita nara kusabana mo
Heiki ni yadoru darou My wishes over their airspace
Dare ga yuriokoshite warui yume kara samashite yo
Kanau no nara My life I trade in for your pain
Dore dake inoreba ten ni todoku?
Ima asayake ga unabarato watashi wo utsusu
Negai yo kaze ni notte yoake no kane wo narase yo
Tori no you ni My wishes over their airspace
Musuu no nami wo koe Asu e tachimukau anata wo
Mamoritamae My life I trade in for your pain
Furimukazu habatake kono omoi wo hakonde ano sora wo tondeku
Mirai wa dare ni mo uchiotosenai

Testo Tradotto (preso da GWZ)

Così, alla fine riesco ad incontrarti solo in una situazione del genere? Che tristezza
Ti prego, in questo modo ti ferirai soltanto o finirai per ucciderti
Il destino annega tra le acque del mare
Ti prego, cavalca il vento e suona la campana dell’alba
Come uccelli, i miei desideri volano oltre il loro spazio aereo
Affrontando il tuo futuro, cavalca le onde del mare e proteggi te stessa
La mia vita in cambio del tuo dolore
Ora ferma questa guerra!
Così, perchè gli esseri umani continuano a ripetere gli stessi errori?
Odio veder questo sangue che fluisce senza nessuna evoluzione
Su questa Terra che non appartiene a nessuno, tutti continuano a giudicare gli altri
Se mai dovesse arrivare un futuro più semplice, allora sarà possibile vedere fiori uscire dalle armi
I miei desideri volano oltre il loro spazio aereo
Ti prego svegliati, adesso svegliati da questo incubo
Se mai si realizzasse il mio desiderio, allora darò la mia vita per il tuo dolore
Quanto dovrò ancora pregare prima di raggiungere il cielo?
Adesso i raggi del sole splendono sull’oceano e su di me
Ti prego, cavalca il vento e suona la campana dell’alba
Come uccelli, i miei desideri volano oltre il loro spazio aereo
Affrontando il tuo futuro, cavalca le onde del mare e proteggi te stessa
La mia vita in cambio del tuo dolore
Prendi questo desiderio e vola nel cielo senza guardare indietro
Questo futuro non verrà distrutto da nessuno.

Per questa bloggata e tutto, attendo i vostri commenti, e fatemi sapere quindi che ve ne pare di questo genere.

Sayonara!


Again.

Quante volte c’avrò provato? Quante volte avrò aperto un blog? Quante volte avrò detto “Questo è l’ultimo. Promesso.”? E boh, il numero non me lo ricordo neanche io, quindi non mi azzardo neanche a chiedervelo seriamente; l’unica cosa che posso dirvi, con sicurezza, è che di sicuro sono state TANTE, tante le volte in cui l’ho detto. Beh, e rieccomi qui, ancora, “Again”, come dice il titolo della bloggata. Ma perché mi ostino a farlo? Masochismo? Mi diverto a perdere tempo con queste cazzate? A dire la verità non lo so neanche io. Spero solo di riuscire a portare avanti questo nuovo progetto. I propositi ci sono, dato che questo unusualJOURNAL fa parte del mio nuovo unusualPROJECT, che sembra aver assunto un orientamento quantomeno decente. Speriamo bene.

La struttura del blog è rimasta praticamente la stessa, menu a destra, con le varie sezioni, articoli a sinistra. Quanto a contenuti, conto di scrivere robe di tutti i generi: informazioni sui progetti in corso, recensioni, cazzate varie, ecc.. Per tutto il resto delle informazioni sul blog e sull’unusualPROJECT vi rimando alla pagina “About” che trovate cliccando sul link su “Blog Info”, nel menu a destra, sotto “theBLOGGER”. E sempre a proposito di unusualPROJECT, vi lascio il link ad un sito partner, che potete trovare anche in “suggestedLINKS”. Parlo del mio portfolio personale, unusualSKETCHES.

Per questa (ennesima) prima bloggata è tutto. Ci si aggiorna alla prossima. Vi invito intanto a lasciare commenti per consigli/insulti/quellochevipare. Vi ricordo che i commenti sono GRATIS :°D e non necessitano di registrazioni. Alla prossima.

Sayonara!